Cayo Santa Maria

Innamoratevi delle acque cristalline e delle spiagge di Cayo Santa Maria, a Cuba.

Esplorare Cayo Santa Maria a Cuba

Cayo Santa Maria, a Cuba, è un'isola di 21,4 chilometri quadrati (63,8% di terre emerse e il resto di paludi e terre sommerse occupate da foreste di mangrovie) situata nella parte centrale dell'arcipelago di Jardines del Rey (Sabana-Camagüey), a nord della regione centrale di Cuba. Dal punto di vista amministrativo, appartiene al comune di Caibarién, nella provincia cubana di Villa Clara. A livello internazionale è riconosciuta per la bellezza del suo ambiente naturale e per l'esistenza di numerosi hotel di alto livello.

Insieme ai suoi simili Ensenachos, Las Brujas, Francés e Cobos, oltre a molti altri (circa 500), fa parte del sottosistema insulare Cayos de la Herradura, essendo il più importante dal punto di vista biologico e superficiale. È collegato all'isola di Cuba insieme a Las Brujas, Ensenachos, Majá e Español de Adentro - nelle vicinanze di Caibarién- da un'autostrada di 48 chilometri (la Pedraplén Caibarién-Cayo Santa María) che ha meritato il premio internazionale Puente de Alcántara per la migliore opera civile iberoamericana in termini di particolare attenzione all'ambiente nel suo tracciato e nella sua esecuzione.

La storia

A causa del suo particolare isolamento dalla grande isola dell'arcipelago cubano (circa 28 km), fino a poco tempo fa Cayo Santa Maria era conosciuto solo dai pescatori della costa settentrionale dell'isola, anche se sono stati ritrovati resti archeologici di insediamenti aborigeni e di gruppi umani più recenti, che denotano il suo utilizzo per l'estrazione di carbone e l'allevamento di bestiame di sussistenza.

Solo con la costruzione del pedraplén che la collega all'isola grande, che sarebbe stata accessibile alle generazioni attuali dalla mano del turismo, ma sarebbe stata circondata, fin dall'antichità, da un'atmosfera unica di leggenda e mistero in cui si combinano amore e pirateria, come la presunta sepoltura in una delle sue spiagge del tesoro di Mazzarelli e Tambasco, temerari pirati del XVIII secolo, o la storia di Rosa María Coraje che cerca disperatamente di trovare il suo fidanzato attraverso i loro banchi di sabbia.

Punti di interesse principali

Oltre alle ampie e bellissime spiagge su cui si concentra l'offerta turistica e al verde naturale del suo ambiente preservato, diverse sono le attrazioni della regione, come i vicini Cayo Las Brujas e Cayo Ensenachos, l'Acquario Delfinario Cayo Santa Maria, la Marina Gaviota Las Brujas, la nave San Pascual, il rifugio faunistico Cayo Francés, i parchi nazionali Los Caimanes e Caguanes, nonché le città patrimoniali di Remedios (culla delle parrandas) e Sagua la Grande (gioiello dell'eclettismo e del neoclassico, culla del più universale dei pittori cubani, Wifredo Lam; del considerato padre dell'urologia moderna, Joaquín Albarrán, e del cantante di bolero Antonio Machín), porto di Caibarién (terra natale del compositore Manuel Corona, autore di temi antologici come Santa Cecilia e Longina) e storico di Santa Clara (noto per l'epopea del giovane guerrigliero argentino-cubano Ernesto Guevara de la Serna e della benevola Marta Abreu, benefattrice della città).

È inoltre possibile visitare le città di Trinidad e Cienfuegos, Patrimonio dell'Umanità, la soprannominata Villa del Yayabo (Sancti Spíritus) e le terme di acqua minerale-medicinale di San José del Lago (Mayajigua) e Elguea, la città di San José del Lago (Mayajigua). Parco Naturale Topes de CollantesEl Nicho, il lago intramontano Hanabanilla, i Mogotes di Jumagua (seconda formazione di questo tipo per importanza del Paese, dove vive il severo endemismo locale noto come Palmita de Jumagua), la caverna Martin Inferno (che possiede una delle più grandi stalagmiti dell'orbe) e il buco blu Ojo del Mégano (la grotta sottomarina più profonda di Cuba), tra gli altri.