Granma

Scoprire la ricca storia e le bellezze naturali mozzafiato della Cuba orientale

Esplorare Granma

Granma è una provincia situata nella regione orientale dell'isola di Cuba.

Terra fertile, piena di storia. È la culla del Padre della Patria e della Nazionalità cubana, iniziatore della gestazione libertaria del 1868 e teatro dei fatti gestiti dalla generazione del centenario.

È nata dalla divisione politico-amministrativa del 1976. La diocesi della Chiesa cattolica che corrisponde al territorio della provincia si chiama Diocesi di Santísimo Salvador de Bayamo-Manzanillo.

La sua capitale, Bayamoè considerata la culla della nazionalità cubana. La città di Manzanillo (132.000 abitanti) è la principale città industriale. La provincia comprende altri 11 comuni. È considerata la quinta provincia più densamente popolata del Paese.

Il volto fisico di Granma è caratterizzato dall'armonioso contrasto tra pianura e montagna. All'interno dei suoi confini sono racchiuse molte delle cime più alte del territorio cubano, insieme all'incommensurabile vastità della pianura di Cauto, una delle più estese e uniformi del Paese.

Se siete tra coloro che pensano che ci sia sempre qualcosa da scoprire, da vedere, da imparare, niente di meglio di Granma, la sorpresa dell'entroterra, con splendidi paesaggi di città e luoghi, dove la storia emerge nelle strade, in ogni curva della strada, di gente semplice e aperta come poche altre.

Sono molte le cose per cui venire a Granma: l'aria pulita, i fiumi, il fascino di una fauna tipica e gelosamente conservata, la storia marcata in cui Cuba è stata forgiata, l'ospitalità e la semplicità della sua gente e tutte le sfumature di verde e blu, che rendono questa provincia un luogo unico e indimenticabile.

Manzanillo, seconda città per importanza e porto principale della provincia, è riconosciuta per la sua bella rotonda di aria orientale nel suo parco centrale e per i vari luoghi di interesse storico e culturale, come le rovine del mulino La Demajagua, oggi museo storico e la casa di Manuel Navarro Luna, diventata Centro di Promozione Letteraria.

Se siete amanti delle tradizioni e delle usanze, o siete incoraggiati dall'idea di inaugurare la serata ballando al ritmo di un organo, di un figlio o godendovi l'esibizione della toilette comunale, allora l'opzione è Manzanillo, la sposa di Guacanayabo.

La storia

Granma è sinonimo di storia. Già nel suo stesso nome - una parola carica di storia come nessun'altra - la provincia raccoglie la sua prima essenza.

Prende il nome in onore dell'approdo sulla spiaggia di Las Coloradas dello yacht Granma, utilizzato da Fidel Castro, suo fratello Raúl Castro, Che Guevara e altri 79 spedizionieri per sbarcare a Cuba e iniziare la guerriglia della Sierra Maestra che avrebbe portato al trionfo della Rivoluzione cubana nel 1959.

Bayamo, la capitale del Granma, seduce con la grazia e il dinamismo di una città di provincia. Ma il più grande orgoglio dei suoi abitanti è la storia, una delle più rilevanti e amate dai loro compatrioti. San Salvador de Bayamo fu il secondo villaggio fondato da Diego Velázquez nel 1513.

È stata la capitale della Prima Repubblica in Armi, la terra natale del Padre della Patria. Carlos Manuel de Céspedesdove, nel pieno delle lotte libertarie, fu creato e cantato per la prima volta l'inno nazionale.

Bayamo è stata la culla dell'inno nazionale e la città che gli stoici coloni hanno preferito bruciare piuttosto che consegnare al nemico.

Grazie alla sua storia, alle sue tradizioni e alla sua ricca cultura, alle sue attrazioni cittadine, dove sono ancora in piedi edifici e monumenti del passato coloniale, Bayamo invita il visitatore a conoscerla e non c'è modo di resistere.

Punti di interesse principali

  • Rio Cauto
  • Sierra Maestra
  • Guama
  • Parco Nazionale Desembarco del Granma
  • Parco Nazionale del Turquino
  • Marea del Portillo
  • Niquero
  • Las Coloradas
  • Pilone
  • Yara
  • Media Luna
  • La Demajagua
  • Guisa
  • Jiguani
  • Bartolome Maso
  • Cabo Cruz
  • Gran Parco Nazionale della Sierra Maestra
  • Buey Arriba

Bayamo

È una città, capoluogo del comune omonimo e della provincia di Granma a Cuba.

Il nome Bayamo ha due possibili origini. Una tendenza lo collega al nome del cacique che guidava la zona. L'altra collega l'origine del nome alla presenza di Bayamo, un albero della saggezza, frondoso e con una buona ombra.

L'inno nazionale di Cuba è stato scritto in quella città e fa un'allusione diretta ai suoi abitanti, in particolare nel frammento "Al combate, corred, bayameses...".

Alla ricerca del Parco Nazionale del Turquino

In mezzo alle montagne, potrete vivere giorni indimenticabili a contatto con la natura e la brava gente della campagna cubana.

Nel cuore della Sierra Maestra, come una sorta di anticamera per raggiungere il sito dove si trovava la Comandancia de la Plata, sorge la Villa Turística de Santo Domingo, a 1.600 metri sul livello del mare.

Durante il soggiorno nella Villa è possibile fare passeggiate a dorso di muli o cavalli e percorrere sentieri che conducono a vari siti storici di straordinaria bellezza naturale.

Manzanillo

Città dell'est di Cuba, nell'attuale Provincia di Granma. È uno dei tredici comuni che compongono la provincia e il più importante a livello industriale.

Gli eventi che hanno dato origine al primo monumento della letteratura cubana, il poema epico Espejo de Paciencia scritto da Silvestre de Balboa nel 1604, si svolgono sulle sue spiagge, mentre il 10 ottobre 1868 Carlos Manuel de Céspedes y del Castillo, considerato il Padre della Patria, proclama, nel suo zuccherificio di Demajagua, a soli 8 chilometri dalla città, l'indipendenza di Cuba. Inizia così la fucina armata della nazione cubana.

Parco Nazionale Desembarco del Granma

Il Parco Nazionale Desembarco del Granma è un'area ecologica della flora e della fauna del comune di Niquero, Cuba. Si trova nel sud-est della provincia di Granma.

Il Parco prende il nome dallo yacht Granma sul quale Fidel Castro, Che Guevara, Raul Castro e 79 loro sostenitori salparono dal Messico verso Cuba nel 1956 e incitarono la Rivoluzione cubana, che sbarcò su queste coste il 2 dicembre 1956.

È stato dichiarato e iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO il 1° dicembre 1999, durante la XXIII Riunione del Comitato del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO tenutasi in Marocco. Ha il grande onore di essere il primo sito naturale di Cuba a ricevere tale riconoscimento.

Insieme al sistema di Maisi, sempre nella parte orientale del Paese, costituisce il più grande e ben conservato esponente mondiale di sistemi di terrazze marine (emerse e sommerse) su rocce calcaree. È considerato uno dei luoghi più notevoli dell'arcipelago cubano, sia per i suoi valori naturali sia per essere stato teatro di eventi importanti della nostra vita storica e culturale.