Trinidad

Visitate Trinidad e immergetevi nella storia di Cuba in una città dichiarata Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO

Trinidad Cuba: 500 anni di sapori

Mescolanza di cucine, mescolanza di razze, mescolanza di culture, un ricco brodo di civiltà che ribolle nella cucina dei Caraibi. Trinidad a Cuba, Patrimonio dell'Umanità, non solo possiede uno dei complessi storici meglio conservati del Paese, ma anche un patrimonio immateriale di incalcolabile ricchezza.

trinidad cubaCamminare per le sue strade tortuose, pavimentate con pietre calcaree imbiancate a calce e scolpite in modo grezzo all'inizio del XIX secolo, è come entrare in un mondo in cui la fantasia popolare trabocca di ciò che è possibile e impossibile. Molte testimonianze confermano lo stupore dei visitatori di fronte a tanti dettagli che convivono in un'unica armonia epocale, che diventa ancora più delirante quando, ad ogni angolo, compare un venditore ambulante che intona un improvvisato grido di strada che invita ad assaggiare un ricco pane caldo, le panetelas grondanti di sciroppo e ricoperte di meringhe ricce, o i sensuali frutti tropicali dalla polpa dolce e succosa.

Frutto di un'antichissima tradizione culinaria e commerciale, il grido di strada provoca tutti i nostri sensi. Fin dalle prime luci dell'alba, il panettiere trinidadiano inizia a svegliare il quartiere con il suo insistente richiamo ad assaggiare il cibo sacro.

Il cibo, elemento inseparabile dello sviluppo umano, si è adattato nel tempo alle caratteristiche socioeconomiche e culturali di ogni nazione. Trinidad a Cuba, importante serbatoio di storie, leggende e tradizioni, conserva nella memoria collettiva della sua gente un ampio repertorio di ricette di cucina, frutto del complesso tessuto culturale formatosi nel corso dei suoi 500 anni di esistenza.

Esplorare Trinidad

Trinidad, a Cuba, è una città che sta vivendo il suo secondo boom economico nella storia. Il primo si è verificato nella prima metà del XIX secolo, quando era uno dei centri di produzione di zucchero più prosperi del Paese. Il secondo è dovuto al crescente afflusso di turisti che vengono a vedere le rilevanti testimonianze architettoniche costruite o consolidate nella città e nella Valle dei Mulini da Zucchero durante quel periodo di splendore che, per caso della storia e a differenza del resto delle popolazioni cubane, è stato congelato nel tempo. La singolarità di questa città deriva proprio dalla conservazione dei suoi monumenti, dei suoi spazi urbani e delle sue strade acciottolate. Questo permette al visitatore di avere la sensazione di entrare nel passato, senza rotture con il presente, rappresentato dalla presenza dei suoi abitanti. Questo ha un fascino unico.

La città di Trinidad, a Cuba, si trova in un luogo privilegiato scelto in tempi antichi dalla popolazione preispanica. A nord, è circondata dalla catena montuosa di Guamuhaya, così chiamata dagli indigeni del territorio; a sud, dalle acque del Mar dei Caraibi; a est, dalla valle di San Luis o Valle dei Mulini da Zucchero; a ovest, dai fiumi che scorrono dalla catena montuosa al mare. In montagna, si può godere delle strutture del complesso turistico Topes de Collantes, che offre un formidabile incontro con la natura. Nella Valle dei Mulini da Zucchero si conservano le testimonianze industriali e architettoniche dello sviluppo saccarifero del XIX secolo, tra cui spiccano esempi rilevanti come la torre dello zuccherificio di Manaca Iznaga e i resti del mulino di San Isidro de los Destiladeros. Sulle sponde del fiume, ci si può addentrare nella foresta fino a raggiungere la cascata Javira, accompagnata dal canto degli uccelli, mentre verso il mare si trovano meravigliosi fondali, piscine naturali nelle sue scogliere e bellissime spiagge, dove si trovano magnifici hotel e un porto turistico per il divertimento delle attività nautiche.

È facile capire l'interesse che ha suscitato un luogo che offre tutto: un centro storico di alto valore patrimoniale, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1988, e le attrattive di un ambiente naturale eccezionale fatto di montagne, fiumi, spiagge e montagne. Ceramica, biancheria, tessuti, arti plastiche e musica sono altre delle tante attrattive di una città unica e autentica, i cui abitanti vi accolgono con la proverbiale gentilezza e cortesia di un tempo.

Centro storico di Trinidad

trinidad en cubaIL CENTRO STORICO URBANO

Si tratta di 48,5 ettari, con 93 isolati e 1224 edifici.5 ettari, con 93 isolati e 1224 edifici, ed è appunto l'area urbana registrata e dichiarata Monumento Nazionale nel 1978 e Patrimonio dell'Umanità nel 1988; rappresenta il 16% dell'area della città, che appare delimitata dalle strade, a nord, Santa Ana che si estende ad Amargura fino alla Plaza de los Tres Cruces; a ovest, dal vicolo dei Torneros fino alla via Encarnación, che porta a San José, per proseguire a sud per la via Nueva fino a unirsi alla via Boca, per poi prendere Jesús María e continuare a est fino a San Procopio, unendosi nuovamente a Santa Ana.

VALORI ARCHITETTONICI

La sfarzosa architettura di Trinidad a Cuba è stata forgiata con l'esistenza di diversi elementi, tra cui marmi e mobili europei, ferro battuto, falegnameria, bronzi, avori, mosaici, vetri colorati, grate, tra gli altri. Ma non tutto era lusso in quell'antica architettura; accanto al palazzo, furono costruite case con muri di argilla e guano e tetti di tegole, dimora della maggior parte degli abitanti.

L'insieme urbano di Trinidad si distingue per le case a un piano, rappresentative delle tipologie architettoniche anonime e popolari; la ricorrenza dell'uso di elementi costruttivi ispanici: muri in macerie, tetti in legno, tegole "alla spagnola" e intonaci salini, che conferiscono alla città una forte unità espressiva, un marcato senso del tempo e del luogo.

GUATEQUE, ROMERÍA E PARRANDA A TRINIDAD, CUBA Festival del Paese

Guateque, fiesta, romería e parranda... sono molteplici i modi per chiamare per nome una festa campestre; un misto di gioia e di rituali, simboli ineguagliabili del carattere creolo, "Messa in scena" del contadino cubano, il sapore della campagna come la frutta matura, la dolcezza della canna da zucchero, l'aroma del tabacco e del caffè.

Con l'obiettivo di continuare la promozione, il salvataggio, la conservazione e lo sviluppo delle più genuine e migliori danze e musiche della nostra campagna e di realizzare, dal punto di vista artistico, uno spettacolo che unisca l'autenticità, il suono, il virtuosismo della musica e le danze contadine, si uniscono due gruppi di giovani di talento con preoccupazioni artistiche e una traiettoria significativa: il sestetto "Nueva Imagen" e il gruppo di danza "Guaurabo".

L'inconfondibile marchio di fabbrica del prodotto sarà visibile al cliente durante l'"asado de puerco en púa" situato sul lato destro del ristorante e da dove verrà effettuata l'accoglienza ai clienti che ci visiteranno per il pranzo o la cena, accompagnata dal delizioso cocktail "Guajirito Soy", emblema della Villa de Recreo Horizontes Ma Dolores. La successiva degustazione del cibo creolo composto da pane e burro, insalata di verdure, riso congri, tachinos, dolce creolo e caffè cubano che accompagnerà il già citato maiale arrostito allo spiedo con mojo creolo.

PIAZZE DI TRINIDAD A CUBA

trinidad cuba 1Plaza Santana

Nel piccolo parco chiamato Armenteros, situato nella piazza di fronte all'ex Carcere Reale di Trinidad a Cuba - ora un complesso di servizi - e alla Chiesa di Santa Ana, situata tra le vecchie strade di Santo Domingo, San Procopio e Santa Ana, si trova un piccolo parco intitolato a Isidoro de Armenteros che, insieme a Rafael Arcis e Fernando Hernández Echerri, fu giustiziato il 18 agosto 1851 per aver difeso l'indipendenza del proprio Paese dal colonialismo spagnolo.

Playa Mayor

È la piazza più antica di Trinidad, Cuba; la chiesa fu eretta di fronte ad essa. Si trova nella parte alta del centro cittadino, circondata da maestosi palazzi, anticamente illuminati con lampade a olio d'oliva. Ha avuto diversi nomi: Plaza Mayor, Plaza de Fernando VII, Plaza de la Constitución, e negli anni 1856-57 Plaza Serrano e Plaza Martí. Intorno ad essa si trovano diverse costruzioni di grande valore architettonico, ognuna con una storia preziosa da raccontare.

Plazuela del Jigüe

Secondo una leggenda orale, la messa di fondazione della città si tenne all'ombra di un albero nel luogo oggi conosciuto come Plazuela del Jigüe nel 1514. È in questo spazio che spicca la casa all'angolo con portico e facciata che ospita il ristorante El Jigüe.

Plazuela de las Tres Cruces

In questa piazza, in Calle de la Amargura, si trovano tre grandi croci di legno che segnano il luogo del Calvario, creato dagli abitanti del luogo per commemorare le attività della Settimana Santa o Semana Mayor e dove i fedeli vengono in processione. Attualmente sono conservate le 14 grandi croci di legno incastonate nelle pareti esterne delle case che segnano il percorso delle processioni verso il Calvario.

Plaza Carrillo

Parco originale situato di fronte alla Chiesa di San Francisco de Paula. Fu chiamata Plaza de Carrillo nel 1840, in onore del brigadiere Don Pedro Carrillo de Albornoz, a cui si devono diverse opere pubbliche, come la pavimentazione di numerose strade. Successivamente fu chiamata Plaza de Recreo e poi Plaza de Céspedes. Il suo simbolo distintivo è un'enorme cupola o pergola costruita con pezzi di ferro, ricoperta da una vite che i fenomeni naturali hanno abbattuto, per poi essere rimessa al suo posto grazie all'impegno e all'amore che gli abitanti di Trinidad nutrono per essa. Il Gran Hotel Iberostar Trinidad di Cuba si trova su una delle sue facciate.

CHIESE DI TRINIDAD A CUBA

Ermita de Nuestra Señora Candelaria

Conosciuto come eremo della Popa, è uno degli edifici più antichi della città. È costituito da un'unica navata che comprende un coro alto all'ingresso e un presbiterio rettangolare in testa. La copertura è a capriate di par e di colmo, con controventi accoppiati e molto semplici.

San Francisco de Asis

È la più importante dal punto di vista architettonico. Fu lasciata in eredità ai padri francescani nel 1730, che intorno al 1813 costruirono una nuova chiesa e un nuovo convento: la chiesa rimase aperta al culto e due campane storiche furono collocate nella torre. Il robusto campanile barocco della chiesa si erge nel centro storico della città come un'attraente torre di guardia da cui si può ammirare un bel panorama della città. Oggi vi si trova il Museo nazionale della lotta contro i banditi.

bodeguita del medio trinidadErmita de Santa Ana

Originariamente una cappella di paglia, fu ricostruita con tegole e muratura nel 1719 e successivamente concepita come chiesa a tre navate, anche se l'intero edificio non fu mai completato.

San Francisco de Paula

Con una struttura solida, mura spesse e una torre che si erge in una complessa simmetria sopra l'ingresso principale, questa chiesa fu costruita nel primo decennio del XIX secolo. Nel 1830 fu dichiarata chiesa ausiliaria della Santissima Trinità di Cuba, funzione che mantiene ancora oggi.

Santissima Trinità

Con un interno neoclassico, ha il particolare interesse di esporre un'immagine del Cristo della Vera Croce sull'altare minore. L'altare maggiore è scolpito in legno chiaro in stile neogotico. Sul retro, come un ventaglio aperto, è visibile un dipinto di Antonio Herr.

Case storiche

Casa dei Machados (Casa della Trova)

Attualmente la casa custodisce pezzi di alto valore patrimoniale a scopo ornamentale, oltre a una preziosa collezione di discografia nazionale e locale, a disposizione di chiunque voglia vederla o acquistarla. Vale la pena di citare l'album "Casa de la Trova. Trinidad en Cuba", prodotto nel 1998 dall'etichetta discografica EGREM, che è l'unica produzione musicale realizzata dalla casa dalla sua fondazione. Da quando la Casa de la Trova ha aperto le sue porte al pubblico nel 1974, sono state molte le attività quotidiane ospitate in questo splendido luogo, con il dolce scopo di promuovere e diffondere questo genere musicale che è anche parte della tradizione e dell'identità della città di Trinidad. Per quanto riguarda i trovatori che vi si esibiscono regolarmente, possiamo citare figure come Félix Cintra e Isabel Bécquer. Hanno anche uno spazio regolare musicisti del calibro di Alberto José Zerquera, Clave Cubana, Dúo Cofradía e Cuarteto Siglo Cubano.

Palacio Cantero

È una casa del XIX secolo che rappresenta l'architettura coloniale di Trinidad. Su ogni lato del soggiorno e del salotto si trovano delle stanze. A destra di questa struttura si trova un corridoio che conduce alla galleria e comunica direttamente attraverso le porte con le stanze corrispondenti della prima e della seconda campata. In questa casa troviamo un bellissimo cortile centrale completamente sviluppato, ampio e soleggiato, con portici su tutti e quattro i lati, custodito da gallerie in stile rinascimentale e trasformato in giardino. Nella prima campata si trovano il soggiorno e le camere da letto coperte da cornici rettangolari a quattro lati, mentre nella seconda campata si trova il salotto che funge da estensione del soggiorno e delle camere da letto. Sul retro si trova una navata divisa in due stanze. La cucina si distingue per la grande cappa che sovrasta i fornelli. Il palazzo è dotato di una maestosa torre panoramica che esalta la bellezza dell'edificio, dalla quale si possono contemplare il mare e le bellezze di una città congelata nel tempo.

playa ancon trinidadOggi, nel Museo di Storia Municipale, si trovano il fonte battesimale della Chiesa di San Francisco, forse appartenente alla parrocchia originaria; la bandiera di Trinidad a Cuba del 1848, uno dei precursori della bandiera nazionale; la gabbia per uccelli donata dallo studioso Juan Gunlach a Moserrate de Lara; la scrivania in stile Luigi XVI, probabilmente appartenuta a Justo German Cantero, e altri pezzi di valore.

Una delle sue numerose sale si riferisce all'ingresso degli africani schiavizzati (1789) sulle navi negriere provenienti dall'Africa (principalmente Congo e Nigeria). Si può vedere un giogo per schiavi usato per punizione. Si parla dei 56 zuccherifici della regione, mostrando frammenti di un sollevatore di canne dell'epoca, di una campana e di un bollitore di ferro usato per preparare la melassa.

Palazzo del Conde Brunet

Oggi è il Museo Romantico. Attraverso le sue sale, mostra lo stile di vita dell'alta società creola e le influenze culturali europee e nordamericane.

Taberna La Canchanchara

Un esempio vivente di una delle più antiche case coloniali di Trinidad, con preziosi tetti in legno e un corridoio a forma di corridoio per alleviare i caldi pomeriggi estivi. Oggi è stata trasformata in una taverna famosa per essere uno dei posti migliori per assaggiare il cocktail noto come La Canchanchara, che veniva usato dai Mambises come bevanda medicinale grazie ai suoi ingredienti: miele, limone e rum.

Gioielli dell'artigianato trinidadiano

L'abilità manuale e artistica fa parte dell'identità trinidadiana, che si trasmette di generazione in generazione, di famiglia in famiglia. L'artigianato di Trinidad a Cuba ha origini antiche quanto la fondazione della Villa. Legato all'identità e al patrimonio, questo artigianato è stato inizialmente coltivato come intrattenimento tra le casalinghe delle famiglie con maggiore sviluppo economico.

La lavorazione dello yarey (un tipo di palma) ha avuto un grande sviluppo nella zona. Trinidad a Cuba stabilisce gli standard e si distingue come scuola unica in questa forma di artigianato, in cui eccelle Rafael Zerquera, noto anche come "Tiembla Tierra", seguito da Pedro Pablo Hurtado Varona, che, come il suo predecessore, ha ricevuto il premio alla carriera. Anche l'intaglio del legno, l'intarsio e la tarsia, e persino la produzione di mobili sono presenti, anche se in misura minore.

trinidad en cuba 1Ceramica e ceramica

Questi sono particolarmente caratteristici della regione, con la famiglia Santander che si distingue per i suoi sonagli creativi, i piatti, i vasi e un'ampia gamma di pezzi in argilla rossa che vengono esportati in tutto il mondo.

Pizzi e merletti

Si tratta di una tradizione ereditata dalla Spagna, praticata dalle donne in ambito familiare, non tanto per alleviare la noia, quanto piuttosto per soddisfare urgenti necessità domestiche. All'epoca, gli indumenti per la servitù e i vestiti non erano facilmente reperibili nella Penisola. I merletti di Trinidad hanno caratteristiche distintive che fanno parte della cultura popolare tradizionale della città e del suo patrimonio immateriale. Questi articoli si trovano in varie gallerie e mercati artigianali della città, dove gli artigiani locali offrono diversi tipi di merletti, maglie e tatting.

Tessitura di fibre

I pezzi di ceramica aborigena recano le impronte della tessitura in fibra creata dai nostri primi abitanti, a testimonianza della loro antichità e tecnica. Cesti, cappelli, stuoie, borse e molte altre meraviglie sono state realizzate da generazioni di trinidadiani che offrono i loro prodotti nei laboratori e nelle fiere del centro storico.

TRADIZIONI CULTURALI L'influenza africana sulla nostra cultura

Il contributo africano alla cultura trinidadiana, accumulato nel corso di oltre tre secoli, è fondamentale per definire il patrimonio e l'identità locali. La definizione di ciò che siamo oggi non è dovuta solo alle trasformazioni delle radici indiane da parte della colonizzazione europea, ma anche alle radici africane che si sono radicate nella popolazione fin dai primi anni del mestizaje. Furono gli schiavi a formare associazioni e corporazioni con i santi cattolici, mascherando le loro vere origini e mantenendo le loro radici africane. Per questo motivo, a partire dal XIX secolo abbiamo la presenza di diverse corporazioni dislocate in diverse aree: 1. "Congos Reales" o San Antonio, di origine bantu, fondata nel 1856, è la più antica. 2. Santa Barbara, fondata negli anni '70 dello stesso secolo. 3. Yemaya. 4. San Miguel.

Le tre principali credenze religiose di origine africana osservate nel Paese trovano spazio in una città sviluppata con il sudore degli schiavi neri: la Regola di Ocha o Santeria, Palo del Monte e la Società Segreta di Abakua.

iglesia trinidadTradizioni cattoliche

  • Sant'Elena
  • San Biagio
  • Settimana Santa
  • San Lazzaro

Tradizioni popolari

Una delle caratteristiche della città di Trinidad, che ha attirato l'attenzione dei suoi visitatori fin dall'antichità, è l'abitudine di molti residenti di tenere ed esporre con orgoglio vari uccelli da compagnia, catturati nei paesaggi costieri, pianeggianti e montuosi che circondano la città. Il riferimento più antico che abbiamo su questa usanza risale alla metà del XIX secolo, da parte del naturalista cubano Ramón de La Sagra. La sua testimonianza ci porta ad affermare che la cattura e l'allevamento di uccelli da compagnia è stata praticata a Trinidad per almeno un secolo e mezzo - forse molto prima - e che era addirittura praticata negli strati sociali più elevati.

Tra gli uccelli che i trinidadiani hanno sempre preferito tenere in cattività, sia per il loro canto melodioso che per il loro piumaggio colorato, ci sono il tordo, il ciuffo cubano [del pino e della terra], la farfalla, l'uccello azzurro; ma è il "piccolo nero" che senza dubbio si aggiudica il primato in questo senso. La cattura e l'allevamento di questi uccelli è stato uno dei passatempi preferiti delle generazioni di trinidadiani che si sono succedute fin dall'antichità, e non è raro vedere gabbie appese a balconi e recinzioni, sulle facciate delle case e persino nei luoghi di lavoro, da cui emerge il potente canto del "piccolo nero".

Fortificazioni militari

È noto nella storia coloniale dell'America spagnola che la Spagna dedicò notevoli risorse alla difesa delle sue colonie in America, soprattutto nei punti di rilevanza economica. Le fortificazioni militari furono una costante a Cuba, dal punto di vista costruttivo e architettonico, e furono sviluppate in misura maggiore o minore in diversi luoghi dell'isola a seconda della loro importanza e delle loro risorse.

Fortín de la Vigía

Da qui si poteva osservare un ampio panorama della Baia di Casilda, di gran parte della Valle de los Ingenios e dei diversi accessi a Trinidad. Permetteva di osservare tutto ciò che accadeva nel porto, sia che si trattasse del costante traffico di navi in arrivo e in partenza, sia che si trattasse di minacce di attacchi da parte di corsari, pirati o flotte inglesi. D'altra parte, il forte fu un importante testimone di tutto il successivo sviluppo economico che ebbe luogo nella valle.

bambini di trinidadFortín Vizcaya

Conosciuto anche come Fortín de la Mano del Negro, per la sua vicinanza all'omonima località, fu costruito per la difesa di Trinidad. Quando scoppiò la guerra del 24 febbraio 1895, la città doveva essere trasformata in un forte avamposto militare per proteggere gli interessi economici e politici che Trinidad rappresentava per la metropoli, minacciati dall'attività bellica e dalla torcia incendiaria mambisa.

Caserma Dragones

L'antica "Caserma Dragones" è nota anche come Caserma di Cavalleria. Inizialmente, la caserma fu costruita come deposito per gli africani portati dall'Africa, per evitare che potessero portare infezioni. Dopo qualche anno, quando la tratta degli schiavi fu dichiarata illegale, fu sgomberata e cadde in disuso. In seguito, su questo sito fu costruita la Caserma di Cavalleria per ospitare i Lancieri del Re come rinforzo per la guarnigione della città. Ma solo nel 1919 questa caserma fu trasformata in una stazione ferroviaria e oggi, nel bel mezzo del processo dinamico di Trinidad, questo edificio è una moderna Accademia di Belle Arti.

Topes de Coyantes

Un luogo situato a circa 800 metri sul livello del mare, circondato da una natura abbondante e da un piacevole microclima, a 22 chilometri dalla città di Trinidad.

Museo d'arte contemporanea

Situato in uno chalet, lanterne e vetri colorati si fondono nell'architettura che oggi ospita un'importante collezione di pittori cubani contemporanei della fine del XX secolo. Dispone di sei sale permanenti e di una sala temporanea. Le sedie e i tavoli della sala sono originali dello chalet, così come le decorazioni in biscuit e porcellana che custodisce. Artisti del calibro di Adigio Benítez, Flora Fong, Manuel Mendive, Nelson Domínguez, Mariano Rodríguez, Pedro Pablo Oliva, Rita Longa e Zaida del Rio, tra i tanti, fanno parte della lista di artisti le cui opere sono esposte qui.

La Casa del Caffè

La coltivazione del caffè è una delle attività economiche più importanti del grande parco Topes de Collantes. I visitatori possono conoscere i metodi di produzione del caffè e assaggiare diverse varietà. Avranno l'opportunità di conoscere la storia del caffè nel mondo, a Cuba e nel massiccio di Guamuhaya. Nelle vicinanze si trova il giardino delle varietà di caffè.

La meridiana

Nel 1988, un architetto bulgaro vi giunse e, affascinato dalla bellezza e dal piacevole microclima, decise di lasciare il proprio segno realizzando una meridiana. Per l'installazione scelse la zona centrale della catena montuosa, da dove indica l'ora. I quattro ingressi dello strumento simboleggiano lo stesso numero di fasi lunari e, tra di essi, ci sono sette panchine che indicano i giorni della settimana.

cantante di trinidadNell'Altiplano Topes de Collantes si distinguono diversi siti di interesse turistico: il sentiero Caburni, simbolo distintivo del massiccio di Guamuhaya, con la sua maestosa e spettacolare cascata Caburni; il sentiero Vegas Grandes, che vi porterà all'omonima cascata, altrettanto impressionante, circondata da alberi lussureggianti e splendidi paesaggi. Lungo le rive di un ruscello puro e trasparente si trova il sentiero Batata, con la sua varietà di flora e fauna, perfetti compagni di viaggio, dove è possibile visitare una tipica casa in adobe e i suoi abitanti, oltre a una grotta attraversata da profonde e fresche piscine naturali.

Il Parco Guanayara, situato a 15 km dal centro di Topes de Collantes, provoca la magia della natura con il percorso Sentinelle del Fiume Melodioso, che vi porterà a scoprire la flora e la fauna della zona, oltre alle caratteristiche geografiche del fiume, con le sue cascate e le sue piscine. Per i più audaci, la traversata del fiume li farà sentire dei veri campioni, perché potranno vivere un'avventura indimenticabile: attraversare il canyon del fiume fino alla piscina di Venado, un luogo che premierà il loro viaggio con un bagno nelle sue acque pure. Al termine dell'escursione, potranno gustare un gustoso pranzo presso La Casa de La Gallega, sulla riva del fiume, dove il piatto di pollo alla galiziana sarà la ciliegina sulla torta di questa escursione.

Il Parco Codina, situato a 8 km da Topes de Collantes, è considerato un rifugio ecologico e antistress. Il sentiero Encantos de Codina vi porterà alla scoperta dei suoi valori naturali, tra cui spiccano un giardino di orchidee e uno di bambù. Un punto di vista naturale e un po' di turismo speleologico ne fanno un percorso unico. Il maiale allo spiedo e l'inseparabile congri criollo fanno del loro ristorante un'altra delle attrattive di Codina.

Il Parco El Nicho si trova a 30 km dal centro di Topes de Collantes e a soli 2 km dal bacino di Hanabanilla. Nel suo sentiero Reino de las Aguas, si può godere della nascita di un fiume, circondato da alberi rigogliosi e con il canto sempre piacevole degli uccelli, molti dei quali endemici. Il fiume e il suo ripido rilievo creano diverse cascate che scorrono in modo sorprendente e sfalsato.

La valle degli zuccherifici

Situata a sud-ovest della provincia di Sancti Spiritus e a nord-est della città di Trinidad, ha una superficie di circa 276 chilometri quadrati.

Attrazioni storiche di Trinidad a Cuba

L'allevamento del bestiame ha dato alla valle il suo primo utilizzo già nel 1600. La coltivazione del tabacco sulle rive dei fiumi Agabama e Caracusey ne fece un'area di importanti scambi sull'isola. Intorno al 1650 arrivarono gli immigrati spagnoli dalla Giamaica con la tecnologia di produzione dello zucchero. Le buone condizioni esistenti per la sua produzione permisero a questa industria di diventare ben presto la più importante della regione, soppiantando le altre fino praticamente ad annullarle.

Parallelamente al boom dello zucchero, si verificò un aumento della popolazione, soprattutto della forza schiava, che portò a una graduale crescita degli insediamenti intorno ai principali mulini della regione: Guáimaro, Palmarito, Manaca Iznaga, Magua, La Pastora, e altri fondati o abitati da schiavi liberi come San Pedro, Caracusey e Condado, che nel corso degli anni divennero i centri abitati più importanti della valle.

trinidad autoAttrazioni architettoniche

Manaca-Iznaga

Si tratta di un complesso monumentale composto da una casa residenziale, un campanile, un magazzino-forno-cucina, un quartiere di schiavi e un ospedale. La maestosa torre si erge fiera e regale come simbolo del passato di Trinidad, sfidando i forti venti e gli uragani che notoriamente colpiscono l'isola caraibica. La torre testimonia la storia della regione.

Guáimaro

È un residuo del periodo di prosperità della Valle degli Zuccherifici, visibile nei tini, nelle ruote e nelle dimore come il mulino di Guáimaro. Gli affreschi italiani, l'ampia scalinata d'ingresso e gli archi semicircolari testimoniano il potere economico di questa famiglia trinidadiana.

Attrazioni archeologiche

San Isidro de los Destiladeros

Vicino alla casa principale si trova un campanile a tre livelli, alto 14 metri, decorato nello stile delle costruzioni trinidadiane del XIX secolo. Questa torre rappresenta l'inizio e la fine di ogni giornata lavorativa ed è una parte importante del complesso architettonico tradizionale dell'industria saccarifera della Valle dei Mulini da Zucchero, che è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità. Qui si possono vedere le rovine delle mura del vecchio mulino, che dimostrano la potenza raggiunta dopo secoli di sfruttamento agricolo della fertile valle e di lavoro degli schiavi. È visibile anche il "treno giamaicano", che serviva a cuocere lo zucchero e a risparmiare carburante e manodopera per la fornace.

Attrazioni naturali

Guachinango

Questa antica casa, risalente a circa 300 anni fa e situata a soli 16 chilometri dalla città di Trinidad, è considerata un luogo speciale per contemplare il paesaggio e conoscere la cultura e l'archeologia locali. La casa è arredata con selle, amache e sgabelli e i cordiali contadini locali saranno lieti di spiegare il loro lavoro quotidiano di raccolta delle colture, allevamento del bestiame e mungitura manuale delle mucche con metodi tradizionali. La casa è circondata da alberi da frutto, fiori selvatici e fresche pozze d'acqua, il che la rende un luogo perfetto per andare a cavallo, nuotare nel fiume e gustare un pranzo tradizionale creolo preparato nella cucina del ristorante riconvertito. Succhi di frutta e frutta fresca sono il rinfresco perfetto dopo una soddisfacente passeggiata a cavallo.

Penisola di Ancón

A soli 15 km dalla città, Ancón vanta una delle più belle spiagge dell'isola, bagnata dalle acque del Mar dei Caraibi. I fondali ospitano gorgonie, gorgonie, coralli neri, spugne e piccoli pesci tropicali. La superficie calma del mare lo rende ideale per immersioni singole o doppie. Gli hotel sono situati direttamente sulla spiaggia. La spiaggia di María Aguilar, con i suoi 4 km di sabbia, offre una splendida vista sul tramonto, mentre l'hotel Costa Sur vanta una bella piscina naturale.

piazza principale di trinidadMarina Marlin

Gli amanti del mare possono praticare diverse attività nautiche a Marina Marlin, come immersioni introduttive, barriere coralline, pesca, gite in barca e vita di bordo.

  • Durata: 2-4 ore. Frequenza: Giornaliera
  • Marina Marlin Trinidad

È inoltre possibile visitare le isole di Cayo Blanco e Macho Afuera e godere di questi isolotti incontaminati, lunghi oltre 1 km e larghi 200 metri. Potrete praticare lo snorkeling, osservare la flora e la fauna endemica della zona o semplicemente fare un bel tuffo nelle deliziose acque del Mar dei Caraibi.

Escursioni a Trinidad Cuba

Speciale Speciale

Tour di 6 ore con visita alla tenuta Manaca-Iznaga nella Valle degli Zuccherifici.

  • Pick-up dagli hotel [veicolo con aria condizionata e servizio di guida].
  • Partenza per il Mirador del Valle de los Ingenios. Lungo il percorso, vista panoramica del porto e del villaggio di pescatori di Casilda.
  • Fermatevi al Mirador per godere di una splendida vista sulla valle, sulle montagne di Escambray e sul Mar dei Caraibi.
  • Giro panoramico in autobus attraverso l'intera zona, dove si possono osservare i resti dell'antica produzione di zucchero e alcune cittadine rurali.
  • Visita alla tenuta Manaca-Iznaga.
  • Tornate in città per visitare la Pottery House, dove è esposto il meglio della ceramica trinidadiana.
  • Visita delle vie principali della città, tra cui la Plaza Mayor e la Plaza Real del Jigüe.
  • Ingresso a un museo locale.
  • Visita a La Canchánchara con degustazione di bevande tipiche.
  • Pranzo in un ristorante locale.
  • Tempo libero nel mercato artigianale.
  • Ritorno a Trinidad a Cuba.

avventura a trinidadViaggio in treno a vapore

Godetevi il viaggio su questo gioiello dei primi del Novecento e sperimentate il percorso della canna da zucchero fino al mulino.

  • Prelievo dagli hotel e trasferimento alla stazione ferroviaria per salire sul treno a vapore.
  • Viaggio panoramico sul treno a vapore attraverso la Valle de los Ingenios, dove si possono vedere vecchi zuccherifici e alcuni villaggi rurali lungo il percorso.
  • Sosta nel villaggio di Manaca-Iznaga per visitare l'hacienda della famiglia Iznaga, una delle più importanti dell'aristocrazia della canna da zucchero di Trinidad del XIX secolo.
  • Tempo libero.
  • Ritorno a Trinidad a Cuba.

Avventura in montagna

Godetevi una vera e propria avventura in montagna guidati da autentici camion mimetici fino al Parco Guanayara, dove camminerete lungo i sentieri che portano alla cascata e alla piscina naturale.

  • Trasferimento di andata e ritorno in un camion fuoristrada.
  • Servizio di ecoguida.
  • Fermatevi al centro del parco naturale per una spiegazione della storia e dell'importanza dell'area.
  • Visita alla Casa del Café, dove viene spiegato il processo di ottenimento del caffè.
  • Visita alla zona di Guanayara, con la possibilità di ammirare vari scorci del paesaggio rurale.
  • All'arrivo, cocktail di benvenuto.
  • Percorrete il sentiero delle Sentinelle del fiume Melodioso, dove potrete apprezzare diverse specie rappresentative della flora e della fauna endemiche.
  • Visita alla cascata El Rocío, con tempo per un bagno nella piscina naturale El Venado.
  • Pranzo al ristorante Casa de la Gallega con una bevanda inclusa.
  • Ritorno a Trinidad a Cuba.

Jeep Seafari a El Nicho

Non perdete l'occasione di visitare la cascata più imponente di Cuba, El Nicho, con sentieri facilmente accessibili per tutte le età.

  • Prelievo dagli hotel in jeep 4×4.
  • Trasferimento a Topes de Collantes con sosta alla Casa del Café per un assaggio del vero caffè di montagna.
  • Proseguimento del tour attraverso Charco Azul e altre comunità di Cumanayagua. Ottima occasione per apprezzare la rigogliosa bellezza naturale di questi luoghi.
  • All'arrivo al Parco Naturale El Nicho, presentazione della guida ecologica e inizio della passeggiata lungo il sentiero Paso de las Mariposas.
  • Tempo per le foto alle cascate e alle piscine.
  • È l'ora del nuoto.
  • Pranzo creolo con una bevanda al ristorante del parco.
  • Ritorno a Trinidad a Cuba.

paesaggio di trinidadValle de los Ingenios in autobus

  • Pick-up in hotel (guida non inclusa)
  • Visita al Mirador del Valle de los Ingenios per godere di una splendida vista sulla valle, sui monti Escambray e sul Mar dei Caraibi.
  • Tour panoramico in autobus attraverso la valle, dove si possono vedere antichi zuccherifici e alcune cittadine rurali.
  • Visita alla tenuta di Guáimaro.
  • Visita alla tenuta Manaca-Iznaga.
  • Visita alla fattoria di Guachinango (passeggiata a cavallo facoltativa).
  • Pranzo creolo in un ristorante locale.
  • Tempo libero.
  • Ritorno a Trinidad, Cuba.

Parco naturale El Cubano

  • Pick-up in hotel o presso gli uffici di Cubanacán (trasporto in camion, servizio di guida specializzata bilingue).
  • Visita al parco naturale El Cubano attraverso le rive del fiume Guaurabo, godendo di una vista panoramica sulla Sierra del Escambray.
  • Cocktail di benvenuto all'arrivo.
  • Tour del sentiero "Sulle orme della storia" fino alle cascate di Javiraw, dove si possono osservare vegetazione e animali endemici.
  • Tempo libero per nuotare nella piscina naturale.
  • Pranzo al ristorante Los Almendros.
  • Ritorno a Trinidad, Cuba.

cayo blanco trinidadViaggio in mare a Cayo Blanco

Godetevi una rilassante navigazione nelle acque del Mar dei Caraibi. Un'ottima occasione per fare snorkeling e prendere il sole.

  • Partenza da Marina Marlin sulla Penisola di Ancón.
  • Imbarco e traversata in catamarano o in barca a vela verso Cayo Blanco. Durante il viaggio si possono osservare la baia, il porto e il villaggio di pescatori di Casilda.
  • Snorkeling nella barriera corallina vicino a Cayo Blanco (attrezzatura inclusa).
  • - Open bar con bevande nazionali e pranzo a base di pesce sul cay.
  • Tempo libero per nuotare e ammirare la fauna locale (iguane).
  • Ritorno al porto turistico di Trinidad, Cuba.

Visita della città a Trinidad, Cuba

  • Prelievo dagli hotel (veicolo con aria condizionata e servizio di guida).
  • Fermatevi al punto panoramico per ammirare la splendida vista della Valle di San Luis, delle montagne di Escambray e del Mar dei Caraibi.
  • Trasferimento nella zona moderna della città con visita alla Casa del Alfarero, dove è esposto il meglio della ceramica di Trinidad.
  • Trasferimento al centro storico, dove si svolge un tour a piedi attraverso le vie principali della città. Si potranno ammirare gli edifici, le piazze e le aree più importanti della città, tra cui la Plaza Mayor e la Plaza Real del Jigüe.
  • Ingresso a un museo locale.
  • Visita a La Canchánchara con degustazione della bevanda tipica della città.
  • Tempo libero nel mercato dell'artigianato.
  • Ritorno a Trinidad, Cuba.